Niente avviso di convocazione per un condòmino: nulla la delibera assembleare
L'avviso di convocazione della riunione assembleare deve, ai fini della validità della riunione, essere ricevuto da tutti i condòmini

Questo il paletto fissato dai giudici, i quali delineano anche l’altra faccia della medaglia, annotando che la delibera assembleare è valida se l'avviso di convocazione viene ricevuto nel termine di legge. Nel caso specifico, preso in esame dai giudici, la controversia ha avuto origine a seguito dell'impugnativa di una delibera assembleare, impugnativa promossa da due condòmini, di cui uno lamentava anche di non aver ricevuto l'avviso di convocazione nei termini di legge. Le lamentele dei due condòmini sono ritenute legittime, poiché l'avviso di convocazione era stato consegnato in ritardo rispetto ai termini di legge ed il condominio non aveva fornito la prova del rilascio dell'avviso di giacenza ed il deposito del plico presso l'ufficio postale. I giudici hanno anche accertato che era stato disatteso il dettato secondo cui l'avviso di convocazione, contenente la specificazione dell'ordine del giorno, deve essere comunicato almeno cinque giorni prima della data fissata per l'adunanza di prima convocazione a mezzo di posta raccomandata, posta elettronica certificata, fax o consegnata a mano, e deve contenere l'indicazione del luogo e dell'ora della riunione. In questo quadro, poi, i giudici aggiungono un’ulteriore osservazione: l'avviso di convocazione deve, ai fini della validità dell'assemblea, essere ricevuto da tutti i condòmini, con la conseguenza che la mancata comunicazione, a taluno dei condòmini, dell'avviso di convocazione dell'assemblea condominiale comporta non la nullità, ma l'annullabilità della delibera condominiale, che, però, se non viene impugnata nel termine di trenta giorni- decorrente per i condòmini assenti dalla comunicazione e per i condòmini dissenzienti dalla sua approvazione - è valida ed efficace nei confronti di tutti i partecipanti al condominio. (Sentenza del 19 aprile 2023 del Tribunale di Roma)