Pagamento dei lavori: valida la rinuncia della ditta al vincolo di solidarietà tra condomini

Va riconosciuta validità al patto con cui, in sostanza, si rinuncia al vincolo di solidarietà tra condomini. E ciò ha ripercussioni, come nel caso preso in esame dai giudici, sulla richiesta di pagamento avanzata dalla ditta che ha seguito lavori sullo stabile in forza di regolare contratto d’appalto. Nello specifico, la ditta ha ottenuto un decreto ingiuntivo in riferimento al corrispettivo dovuto per alcuni interventi eseguiti in uno stabile, ma il Condominio si è opposto sostenendo il proprio difetto di legittimazione passiva ed evidenziando che all’interno del contratto d’appalto era stata prevista la rinuncia al vincolo di solidarietà tra i condomini, con la conseguenza che ogni pretesa della ditta doveva essere azionata nei soli confronti dei condomini morosi, il cui nominativo era stato peraltro indicato dall’amministratore dello stabile. Per i giudici la tesi proposta dal Condominio ha un solido fondamento. Decisivo il riferimento alla specifica clausola del contratto d’appalto con cui la ditta appaltatrice ha rinunciato al vincolo della solidarietà passiva dei condomini facenti parte dell’edificio e ha invece accettato quali creditori personali i singoli condomini, alla luce delle quote millesimali delle singole proprietà, o almeno i condomini morosi, come comunicato dall’amministratore del Condominio. (Sentenza del 22 giugno 2022 del Tribunale di Napoli)